Video Confapi Roma

PERIODICO INFORMATIVO - 1 OTTOBRE 2021

News

 

ELEZIONI ROMA: GLI INCONTRI CON CALENDA E GUALTIERI

ATTIVITA’ ASSOCIATIVA

Gli incontri con i candidati Sindaci Calenda e Gualtieri hanno di fatto concluso il confronto dell’Associazione in vista delle prossime elezioni amministrative previste per il 3 e 4 Ottobre p.v. 

Il 24 Settembre scorso, il Presidente di Confapi Roma e Confapi Lazio, Massimo Tabacchiera, introducendo il dibattito svoltosi in collaborazione con il Consorzio Industriale Acilia Dragona con Carlo Calenda, ha riconosciuto allo stesso Calenda il merito di aver proposto la sua candidatura per primo. “Una scelta coraggiosa quella di candidarsi da solo con la sua lista civica, a governare una città così difficile e incattivita. Assumere una posizione critica nei confronti di chi rappresenta il “modello Roma” è segnale di forza e indipendenza” ha dichiarato il Presidente. 

Calenda ha precisato che il “programma, scritto insieme a 500 professionisti, mi metterebbe in condizione, qualora diventassi sindaco, di cominciare a lavorare il giorno dopo: abbiamo i numeri, quanto costa, quanto tempo ci vuole, come si fa”.

Calenda ha proseguito: “Credo fermamente che sia giusto dire le cose così come sono: bisogna dire che a Roma è impossibile risolvere il problema dei rifiuti senza un termovalorizzatore dedicato; bisogna dire che Ama non sta più in piedi e deve essere inglobata da Acea”. Sul tema del decoro urbano, il candidato ha lanciato una proposta: “ripristinare una figura chiave, come lo spazzino di quartiere. A questo proposito, perché non occupare 5mila persone che percepiscono il reddito di cittadinanza affidandogli il lavoro di spazzino e integrando loro lo stipendio?” 

Mercoledì 29 Settembre si è svolto l’incontro con il candidato Sindaco, Roberto Gualtieri al quale ha partecipato anche Monica Lucarelli, capolista della Lista Civica per Gualtieri Sindaco.

Il Presidente Tabacchiera, nel suo intervento introduttivo, ha sottolineato l’importanza della presenza congiunta all’iniziativa sia degli imprenditori che dei lavoratori e lo stato di profondo degrado nel quale versa Roma, penalizzando di fatto l’intero sistema produttivo del territorio. Gualtieri, a tale riguardo ha evidenziato l’intenzione di valorizzare il tessuto produttivo del territorio in particolare promuovendo una nuova “concertazione con le imprese piccole e medie”.

Il lavoro e l’impresa dovranno essere al centro dello sviluppo di Roma, in particolare promuovendo innovazione, transizione ecologica, valorizzazione delle filiere produttive locali con adeguate politiche di sostegno e incentiviIl progetto da sviluppare dovrà passare attraverso “un nuovo patto per lo sviluppo a livello romano con tutte le forze produttive e sociali”.

 

APPROVATO AGGIORNAMENTO AL DEF: SUPERBONUS VERSO LA PROROGA

ECONOMIA

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi mercoledì scorso 29 Settembre, ha approvato la nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2021 che prevede la proroga al 2023 del Superbonus 110%.

Dalla Nota emerge la crescita dell’andamento economico (+6% rispetto a +4,5% stimato nel Def); migliora anche il deficit sceso di due punti, passando dall’11,8% al 9,4%.

Questi elementi positivi dovrebbero comportare una politica economica finalizzata ad avviare alcune riforme (riforma degli ammortizzatori sociali e dell’Irpef) e consolidare il sistema di incentivi fiscali per investimenti innovativi e riqualificazione energetica.

Nella Nota si precisa, in particolare, che "Le risorse di bilancio verranno crescentemente indirizzate verso gli investimenti e le spese per ricerca, innovazione e istruzione. Il sentiero programmatico per il triennio 2022-2024 consentirà di coprire le esigenze per le ‘politiche invariate’ e il rinnovo di svariate misure di rilievo economico e sociale, fra cui quelle relative al sistema sanitario, al Fondo di Garanzia per le PMI, all’efficientamento energetico degli edifici e agli investimenti innovativi".

 

ENEA: RIEPILOGO AGGIORNATO DEI BONUS FISCALI PER L’EDILIZIA

FISCO

Si segnala il poster elaborato da Enea (scaricabile cliccando QUI) con il riepilogo aggiornato dei bonus fiscali attualmente previsti per il settore dell’edilizia.

Il documento di Enea (aggiornato al 27 Settembre 2021) consente di avere un quadro sintetico e facilmente consultabile di tutte le agevolazioni, segnalando, in particolare:

  • percentuale di detrazione applicabile;
  • spesa massima;
  • orizzonte temporale;
  • definizione dell'intervento;
  • soggetti beneficiari;
  • spese ammissibili;
  • interventi ammissibili;
  • possibilità di sconto in fattura e cessione del credito;

 

COMMISSIONE SENATO APPROVA EMENDAMENTO CHE LIMITA L’ESCLUSIONE PER IRREGOLARITA’ FISCALI NON DEFINITIVE

CONTRATTI PUBBLICI

Nell’ambito dell’esame parlamentare del disegno di legge europea, è stato approvato dalla Commissione per le politiche europee del Senato un emendamento che modifica l’art. 80, comma 4, del Codice Appalti relativo ai motivi di esclusione. 

In particolare, la modifica riguarda le irregolarità fiscali non definitivamente accertate per le quali le stazioni appaltanti possono attualmente escludere un’impresa dalla gara per un mancato pagamento che superi 5.000 euro. Con l’emendamento approvato si dispone che l’irregolarità debba essere “correlata al valore dell'appalto e comunque per un importo non inferiore a 50.000 euro”. 

Oltre a decuplicare l’importo al di sopra del quale scatta l’esclusione, si prevede che “un apposito decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previo parere del Dipartimento delle politiche europee, da emanare entro sessanta giorni” stabilisca cosa debba intendersi “per gravi violazioni non definitivamente accertate in materia contributiva e previdenziale”. 

L’emendamento deve naturalmente superare il voto dell’Aula. 

 

APPROVATI 16 PROGETTI PER OLTRE 57 MILIONI: GLI INTERVENTI NEL LAZIO

BENI CULTURALI

La Conferenza Unificato Stato-regioni ha espresso il proprio parere favorevole al “Piano Strategico Grandi Progetti Beni Culturali” che prevedono 16 interventi su beni di proprietà pubblica e privata per un valore complessivo di 57,4 milioni.

Gli interventi riguardano il restauro, l’adeguamento, l’ampliamento, la valorizzazione e la realizzazione di nuove sedi espositive nonché ampliamenti per valorizzare e conservare il patrimonio culturale. Di seguito gli interventi previsti nella regione Lazio.

Palazzo Farnese, Viterbo -. Con un finanziamento di 7,5 milioni di euro, il complesso architettonico comprendente l’Antico Ospedale di Viterbo, Palazzo Farnese, risalente al XII secolo, e Palazzo Marzano del XVII secolo per una superficie totale di 16.000 mq, verrà completamente riqualificato per poter ospitare un Centro Culturale specializzato, innovativo e accessibile dotato di tutti gli standard di sicurezza e tecnologici necessari, l’archivio di Stato di Viterbo, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale.

Complesso Museale di Villa Giulia e di Villa Poniatowski, Roma - Il finanziamento di 7,1 milioni di euro permetterà di valorizzare il Complesso Museale di Villa Giulia, formato dalla dimora rinascimentale di papa Giulio III e dalla Villa del Principe di Polonia Stanislao Poniatowski. L’intervento è teso a incrementare la fruizione dell’intero complesso museale.

Museo di Palazzo Venezia e Vittoriano, Roma - Con 3 milioni di euro verrà realizzato un intervento di restauro delle strutture e l’adeguamento degli impianti dell’Ala del Vittoriano situata lungo via dei Fori Imperiali, restituendo alla città di Roma uno spazio espositivo in linea agli standard internazionali. 

 

DECRETO PER POTENZIAMENTO DELLE FERROVIE REGIONALI: 153 MILIONI AL LAZIO

LAVORI PUBBLICI

Un decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, assegna alle Regioni 1,55 miliardi di euro del Fondo Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il potenziamento delle ferrovie destinate al trasporto pubblico regionale.

Gli interventi riguarderanno il potenziamento delle reti (677 milioni), la messa in sicurezza (454 milioni), il rinnovo del materiale rotabile (278 milioni) ed ulteriori interventi di ammodernamento delle linee (140 milioni).

Al Lazio sono destinati 153 milioni ripartite nelle annualità dal 2021 al 2026, anno entro il quale dovranno essere state utilizzate le risorse seguendo un cronoprogramma previsto in un allegato al decreto.

 

IN GAZZETTA IL NUOVO DECRETO SUGLI IMPIANTI ANTINCENDIO: OBBLIGO DI TECNICI QUALIFICATI PER LA MANUTENZIONE

SICUREZZA

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 230 del 25 settembre 2021 il Decreto del Ministero dell’Interno sui “Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio”.

Il provvedimento prevede la figura del tecnico manutentore qualificato per effettuare controlli e manutenzione su impianti e attrezzature: estintori, reti di idranti, porte resistenti al fuoco, impianti di rivelazione e allarme incendio, sistemi per lo smaltimento di fumi e calore, ecc.  La qualificazione verrà rilasciata dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco dopo un percorso formativo ed un esame ed avrà valenza nazionale sulla base di quanto previsto dall’allegato al decreto e da una successiva circolare esplicativa.

Viene concesso un anno di tempo per adeguarsi al nuovo sistema che impone ai datori di lavoro di affidarsi ai soli tecnici qualificati e ai manutentori di ottenere la qualifica.

Il datore di lavoro, oltre all’obbligo di affidarsi esclusivamente a tecnici qualificati, è tenuto a predisporre, aggiornare e mettere a disposizione il registro dei controlli periodici e delle manutenzioni, effettuare le manutenzioni e i controlli periodici, istruire i lavoratori sulla sorveglianza della funzionalità degli impianti e delle attrezzature. 

 

CONSIGLIO DI STATO: LEGITTIMO L’UTILIZZO DI MATERIALE DIVERSO DA QUELLO INDICATO NELLA LEX SPECIALIS

GIURISPRUDENZA

Una sentenza del Consiglio di Stato (27/09/2021 n. 6483) dispone che la mera diversità del materiale rispetto a quello indicato dalla legge di gara non può costituire motivo di esclusione, soprattutto se tale conseguenza non è prevista dalla stessa lex specialis.

Come già chiarito dalla giurisprudenza, il principio di equivalenza fonda su principi generali che informano la disciplina dei pubblici affidamenti ed in forza dei quali la commissione di gara ben può “valutare equivalenti talune caratteristiche tecniche dei prodotti offerti (rispetto alle specifiche prescrizioni contenute nella lex specialis) anche in forma implicita, ove dalla documentazione tecnica sia desumibile la rispondenza del prodotto al requisito previsto ex specialis” e permea l’intera disciplina dell’evidenza pubblica, ispirandosi “…al criterio della conformità sostanziale delle soluzioni tecniche offerte, indipendentemente da espressi richiami negli atti di gara o da parte dei concorrenti, al fine di ampliare la platea dei partecipanti alle gare pubbliche”.

 

ATTIVO LO SPORTELLO QUALIFICAZIONE DI ANIEM LAZIO

CONVENZIONI

Ricordare alle imprese che è attivo lo sportello qualificazione Aniem Lazio per assistere e fornire consulenza su tutte le tematiche inerenti attestazioni Soa (attestazione, triennale, rinnovo) ed alle certificazioni Iso. Le imprese possono contattare i nostri uffici scrivendo a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   oppure telefonando al numero 334.9767911.

 

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Dal SOLE24

La digitalizzazione dell’industria non è una trasformazione per pochi eletti. Anche le piccole e medie imprese, con tutte le difficoltà del caso, si sono messe in marcia e ora un’indagine svolta per il ministero dello Sviluppo economico dalla società Met, in vista della prossima Relazione annuale del garante Pmi, parla di una prima inversione di tendenza: quasi una su tre utilizza tecnologie 4.0 o ha in programma di farlo.  Fonte

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