Expo Osaka: Confapi Lazio, occasione strategica per il made in Italy
CONFAPI Lazio ha partecipato alla Settimana di Protagonismo della Regione Lazio all’interno del Padiglione Italia dell’Expo 2025 di Osaka, una vetrina internazionale di primaria importanza per la promozione del Made in Italy e per l’apertura di nuove prospettive sui mercati esteri.
La delegazione di CONFAPI Lazio era composta dal Vicepresidente con delega all’internazionalizzazione, Marco Tarica, dal Direttore Generale Giuseppe Giordano e da Daniela Mazzocchia in rappresentanza dell’impresa associata Fratelli Mazzocchia, realtà d’eccellenza del tessuto produttivo regionale.
La presenza a Osaka ha rappresentato un’occasione strategica per valorizzare il patrimonio industriale del Lazio, rafforzare il posizionamento internazionale delle PMI laziali e facilitare l’avvio di nuove relazioni con partner e investitori internazionali. La missione ha contribuito a dare visibilità alla qualità, all’innovazione e alla sostenibilità che caratterizzano le imprese associate, evidenziando il ruolo centrale delle piccole e medie imprese nello sviluppo economico e culturale della regione.
Durante l’evento, CONFAPI Lazio ha preso parte a incontri istituzionali, momenti di networking e attività promozionali, favorendo il dialogo con stakeholder globali e costruendo nuove sinergie utili alla crescita e all’espansione delle imprese sul piano internazionale.
La Confederazione esprime un sincero ringraziamento al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, all’Assessore alle Attività Produttive, Roberta Angelilli, e al Presidente di Lazio Innova, Francesco Marcolini, per il costante impegno nel sostenere i processi di internazionalizzazione delle imprese regionali. Un ringraziamento particolare è rivolto al Presidente di Unindustria, Giuseppe Biazzo, per la collaborazione e il contributo offerto nell’ambito delle attività svolte durante la settimana.
CONFAPI Lazio conferma il proprio impegno a promuovere l’export, l’innovazione e la competitività del sistema produttivo regionale, valorizzando il saper fare italiano sui mercati globali.